L'angolo di Bertrando

Siamo solo bugie che attendono di essere svelate.

giovedì, dicembre 28, 2006

Waiting for...l'anno che verrà

Tanti auguri per un sereno e felice 2007!
Fico, no? Scontato,no? Ma fa sempre ricevere un augurio, no?
Addio 2006. Ti saluto telematicamente qualche giorno prima che tu muoia. Sai, domani parto e vado a divertirmi.
A fine 2005 dicevo agli amici più cari che il 2006 sarebbe stato un anno devastante per tutti, in tutti i sensi, positivi e negativi. E lo è stato. Sono accadute cose mai accadute, non si sono ripetute cose che accadevano sempre. Anno, Il Ni(g)no, lo chiamerei.
Sul 2007 non nutro le stesse sensazioni. E' molto "neutro" il suo avvento.
Forse sono solo molto stanco e non ho tempo per pensarci.
Chiedo solo, parlandogli face 2 face, di essere clemente. Di non essere un macigno insopportabile come questo finale di 2006.
Ferrara, arrivo.
Salvami tu.
Salvatemi voi.

sabato, dicembre 23, 2006

Buon Natale

Ogni tanto è giusto che sia scontato: BUON NATALE, caro lettore!
Aggiungere altro è inutile: leggi i commenti sul Natale scritti in queste pagine lo scorso anno, e riproducili fedelmente nell'oggi. Non è cambiato niente: il solito Natale, che sento sempre meno.
A dire la verità, qualche cosa - soprattutto in me - è cambiata. Ma ci sta, normale ciclo del tempo e dell'esperienza che ispessisce i tuoi spigoli e leviga i tuoi angoli (!).
Cosa dirti d'altro? Quello che dico a me stesso.

Ricorda che gli Amici e la famiglia sono la cosa più importante che hai.
Che tu sei la cosa più importante che hai.
Se vuoi perdere tempo, fallo facendo quello che veramente ti piace e ti stimola.
Se non vuoi perdere tempo, fai quello che non piace a te ma serve agli altri. Ti saranno sempre riconoscenti.
Ricorda che i momenti belli sono il contraltare di quelli brutti, e solo avendo provato la bruttezza puoi goderti l'ebbrezza della bellezza.
Sappi che per qualcuno sei fondamentale, anche se non lo sai. Per queste persone devi esserci, sempre.
Evita di fare regali, se non li hai fatti col cuore, ma solo per un istinto meccanico: fai in modo che le persone a cui tieni veramente siano coperte da te come regalo per tutto l'anno, per sempre.
Sii te stesso, non vale la pena cambiare per essere accettati dagli altri. Non è scritto da nessuna parte che tutti debbano andare d'accordo con tutti, che tutti apprezzino tutti per quello che sono. Se è vero che siamo parti di un tutto, cerchiamo chi non ci fa cambiare, ma ci fa crescere insieme. Chi ti vuole diverso da quello che sei, non vuole te, ma un'idea di te che ha in testa.
Non perderti d'animo per le delusioni: se sei una buona persona, sempre ti sarà riconosciuto.
Infine, non dimenticare di parlare con te stesso: è la chiave per scoprire chi vuoi, ma soprattutto chi puoi, essere.

E sii felice, perchè te lo meriti.
Lo penso veramente, non deludermi.

BUON NATALE

domenica, dicembre 03, 2006

Ritorno polemico

Quante vetrine sono state spaccate alla manifestazione di ieri a Roma? Quanti graffiti sono stati fatti sui muri degli edifici? Quante bandiere sono state bruciate? Quanti fantocci di ProdiBoiaLuxuriaLaSuaTroia sono stati bruciati?
C’è ancora una speranza? Esiste ancora il pacifico rappresentare il proprio dissenso? Esiste ancora la voce di chi ha sempre coltivato il giardino della propria villetta?
In un periodo in cui non so più a chi credere – forse perché non mi interessa credere, raccolto in un egoistico “sto bene io, che me ne frega del resto” – oriento il mirino verso qualcosa che non conosco a fondo, ma che si presenta meglio. E non penso sia una questione di marketing, ma di Persone.
Che cavolo sto dicendo? Boh, era un po’ che non scrivevo il blog. In un mondo dove l’aria fritta è all’ODG, lasciatemi dire la mia. Più che fritta, la mia è aria bollita.
Una riflessione finale: noto che intorno al mio mondo ci sono persone ultra-nervose, ultra-competitive, ultra-ambiziose, che non si accorgono di scalpitare su un terreno che gli cede sotto i piedi, perché poco credibile. Calm down!