L'angolo di Bertrando

Siamo solo bugie che attendono di essere svelate.

domenica, aprile 29, 2007

All'inseguimento di un futuro

Mi sono sempre chiesto cosa farò da grande. Molto meno di altri, ma l’ho sempre fatto anch’io.
Mi sono sempre chiesto se avessi vissuto a sufficienza quello che la mia vita potesse offrirmi, sia in termini di tempo che di opportunità.
Alla prima domanda, ho sempre trovato risposte nebulose, dai confini indefiniti, e soprattutto non dipendenti integralmente da me in quanto ragazzo con ambizioni; alla seconda, la risposta è una sola: NO.
Oggi ho ricevuto una notizia di cui preferisco non parlare, perché non tocca indirettamente me e la mia famiglia, ma nostri conoscenti. Una famiglia come la mia, appunto.
Ed è tutto oggi che mi chiedo se davvero vale la pena farsi male le spalle e la schiena per crearsi un futuro, quando questo futuro potrebbe non arrivare mai. Quanto vale il nostro sacrificio odierno per qualcosa che non vivremo, in certi casi, mai? A che ci giova mettere da parte passioni, interessi, relazioni, successi e delusioni, quando le possibilità di realizzarsi sono al 50%? Perché farsi il sangue amaro su decisioni odierne, che si ipertrofizzano solamente perché tutti ci dicono che “dobbiamo costruirci un futuro”, quando la mano di Dio, la mano del Diavolo, la mano incauta di un umano come noi, potrebbe cancellare ogni nostro risultato, ogni nostro sogno? Perché rinunciare ad una parte di sé finchè si è forti e sani, per poi rimpiangere ciò che non si è fatto quando non si potrà più farlo?
Io sono uno di quelli che parecchie cose non le ha fatte, ma avrebbe voluto farle. Cose che ora non posso fare più.
E’ il momento del rimpianto.
Ma sono anche uno di quelli che da qualche tempo a questa parte sta prendendo tutto il bello che arriva dalla sua vita, dalle persone che ama e che lo amano, come qualcosa di odierno, da succhiare, da abbracciare, da vivere OGGI.
Che ne sarà di noi, non ci è dato saperlo.
Che ne è di noi, è l’unico appiglio che abbiamo per vivere senza rimpianti.
Quindi forza, coraggio: tu puoi, molti non possono. Ahimè, non potranno.