Svevo
Si vive tra le cose che non sono a posto, ma come se lo fossero; come se non esistesse la grande solitudine che ci separa da tutti, anche da chi ci è vicino e ci cammina accanto, su un sentiero sì vicinissimo ma parallelo, che, come ci insegna la geometria, si incontrerà col nostro ma solo all'infinito, quando e dove noi non ci saremo.
Italo Svevo
Italo Svevo
1 Comments:
Mi hai ricordato quanto è stata bella "La coscienza di Zeno"..Mi dovrei leggere gli altri libri di Svevo!
Avv.Anonimo
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